A ROMA SUL SET DI ALICE CLUB, IL CLUB DELLA BUONA TAVOLA
Ancora una volta il dinamico mondo di Alice Tv mi ha regalato un’esperienza molto piacevole e di grande soddisfazione con la partecipazione ad Alice Club, il club della buona tavola. Nell’atmosfera cordiale e collaborativa del set, superata l’iniziale emozione, ho preparato in tutta tranquillità i miei cappellacci di Gratta di Bufala e miele di castagno, sesamo e arancia candita. Intanto l’esperta conduttrice Francesca Barberini mi consentiva con le sue domande sia di tracciare il mio profilo sia di illustrare l’origine della ricetta e la particolarità degli ingredienti utilizzati, esempio del nostro meraviglioso patrimonio gastronomico. Per gli affezionati visitatori del mio blog ecco il video di questa esperienza e la ricetta del piatto che ho realizzato in tv.
Cappellacci di Gratta di Bufala e miele di castagno/ sesamo/ arancia candita
Ingredienti per circa 30 cappellacci
PER LA SFOGLIA
100 g di farina 00
25 g di semola di grano duro rimacinata
5 tuorli grandi
½ cucchiaio di olio extravergine di oliva
PER IL RIPIENO
150 g di ricotta vaccina cremosa
70 g di formaggio Gratta di Bufala grattugiato*
40 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
15 g di miele di castagno della Lunigiana**
pepe di Giamaica***
sale
PER LA FINITURA
50 g di burro
qb di sesamo tostato
50 g di arancia candita tagliata a julienne
scaglie di Parmigiano Reggiano
Preparazione
- Per il ripieno, in una ciotola lavorate a crema la ricotta con una frusta; unite il Gratta di Bufala, il Parmigiano Reggiano, una macinata di pepe di Giamaica e il miele di castagno della Lunigiana. Amalgamate con cura gli ingredienti, regolate di sale e mettete da parte.
- Per la pasta, amalgamate la farina 00, la semola e i tuorli d’uovo sbattuti con l’olio, lavorate bene fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo e fate riposare quest’ultimo per almeno un’ora a temperatura ambiente, avvolto in pellicola alimentare. Al termine del riposo tirate la pasta con la macchina stendipasta, ricavando strisce dello spessore di 1-2 mm.
- Per confezionare i cappellacci, con un coppapasta tagliate la sfoglia in quadrati di 8 cm di lato. Posate un mucchietto di ripieno oltre la diagonale e piegate il quadrato di pasta lungo la diagonale stessa. Congiungete gli angoli e premete lungo i bordi, poi unite tra loro i due angoli alle estremità per formare i “cappellacci”.
Finitura
Cuocete brevemente i cappellacci in abbondante acqua bollente salata, scolateli e passateli in padella, dove avrete creato un’emulsione di burro e poca acqua di cottura della pasta. Disponete i cappellacci nei piatti caldi, guarnite con le scorzette di arancia candita e le scaglie di Parmigiano; spolverate con sesamo tostato.
*Il Gratta di Bufala è un formaggio a pasta dura ricavato da latte vaccino parzialmente scremato e latte di Bufala intero. Prodotto a Dovera, nell’Alto Cremasco, è sottoposto a una stagionatura di 50 mesi ed è privo di lattosio.
**Il miele di castagno della Lunigiana è un prodotto di alta qualità, frutto di un allevamento biologico praticato in una natura incontaminata nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
***Il pepe di Giamaica o pimento regala al ripieno un complesso bouquet aromatico con sentori di cannella, chiodi di garofano, pepe nero e noce moscata. In Francia è noto per questo con il nome di quatre épices.
Non ci sono commenti