Risotto con crema di fichi, formaggio affinato in vinacce di Sciacchetrà e fichi caramellati

In questo risotto settembrino una crema delicatamente dolce di fichi binelli si accosta alla particolare sapidità del formaggio, che dall’affinatura riceve sfumature di vino passito al sole delle Cinque Terre. I fichi caramellati nella salsa di soia aggiungono una lieve nota di acidità.

Ingredienti per 4 persone

PER IL RISOTTO

320 g di riso Carnaroli

1,5 l di brodo di carne

1 cucchiaio si cipolla tritata

1 noce di burro

½ bicchiere di vino bianco

olio extravergine di oliva

100 g di formaggio affinato in vinacce di Sciacchetrà*

burro per la mantecatura

sale

pepe

PER LA CREMA DI FICHI

12 fichi freschi binelli

PER I FICHI CARAMELLATI

4 fichi secchi bianchi del Cilento

50 g di salsa di soia

40 g di zucchero

PER LA FINITURA

4 fichi secchi caramellati

crema di fichi freschi

Preparazione

  • Per la crema di fichi, pelate i fichi freschi e frullateli con un goccio d’acqua, poi passate la crema ottenuta al colino cinese.
  • Per i fichi caramellati, in un pentolino unite la salsa di soia e lo zucchero e fate ridurre finché il composto inizia a caramellare. Spadellate i fichi secchi precedentemente messi a bagno in acqua per 12 ore.
  • Per il risotto, in una padellina antiaderente fate stufare dolcemente la cipolla tritata in una noce di burro, finché sarà trasparente. In una casseruola fate tostare il riso in olio extravergine di oliva e sfumate con il vino bianco. Aggiungete la cipolla stufata e portate il riso a cottura aggiungendo brodo bollente poco per volta. Aggiustate di sale e pepe e mantecate con il burro e il formaggio affinato in vinacce di Sciacchetrà.

 

Finitura

Impiattate il risotto mantecato, accanto al riso adagiate il fico caramellato e nappate con la crema di fichi freschi.

 

*Prodotto a Varese Ligure, capitale del biologico, è un formaggio a latte crudo dell’Alta Val di Vara, stagionato e affinato in vinacce di Sciacchetrà del Parco Nazionale delle Cinque Terre.

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