Mezzelune tirolesi di ricotta, spinaci ed erba cipollina (Schlutzkrapfen)
Insoliti guizzi aromatici si sprigionano in queste mezzelune dall’incontro della farina di frumento con quella di segale: ecco il tocco gourmand che ravviva il dolce ripieno di ricotta e spinaci.
Ingredienti per 6 persone (da una ricetta di La cucina del Trentino – Alto Adige a cura di Alessandro Molinari Pradelli ed NEWTON & COMPTON)
PER LA PASTA
250 g di farina di frumento
200 g di farina di segale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
qb di acqua tiepida
2 uova
sale
PER IL RIPIENO
200 g di ricotta
150 g di spinaci lessati e strizzati
30 g di grana trentino grattugiato
¼ di cipolla tritata
½ spicchio di aglio tritato
pepe nero macinato al momento
noce moscata macinata
sale
PER LA FINITURA
grana trentino grattugiato
qb di burro
PER LA GUARNIZIONE
erba cipollina
fiori eduli
ciuffetti di finocchietto selvatico
Preparazione
- Per la pasta, versate le farine mescolate sulla spianatoia, aperte a cratere, salate, versate l’olio, sgusciate le uova e impastate fino a ottenere un impasto omogeneo, aggiungendo la necessaria acqua tiepida. Coprite con pellicola alimentare o un canovaccio e fate riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
- Per il ripieno, in una ciotola amalgamate la ricotta con gli spinaci tritati, profumate con la cipolla, l’aglio, il pepe e la noce moscata, aggiungete il grana trentino, regolate di sale e lavorate il composto con il cucchiaio di legno finché sarà ben omogeneo.
- Per le mezzelune, con il mattarello o la macchina apposita stendete sottilmente la pasta, poi con il coppapasta ritagliate dei dischetti di circa 6 cm di diametro; al centro di ognuno deponete un cucchiaino di ripieno, piegate la pasta, saldate i bordi.
Finitura
Lessate le mezzelune in abbondante acqua bollente salata, scolatele cotte al dente, appena vengono a galla, sistematele delicatamente nei piatti individuali spolverizzate di grana trentino grattugiato, irroratele con un filo di burro spumeggiante e guarnite con erba cipollina tagliuzzata finemente, un fiore edule e un ciuffetto di finocchietto selvatico.
Non ci sono commenti