Mai come quest’anno ho atteso con ansia l’arrivo dell’estate, il caldo, i colori e i profumi intensi che nel mio orto e in giardino sono da qualche giorno esplosi con generosità. Circondata da questa gioiosa bellezza, ho voluto salutarla con un dolce ispirato a un dessert piemontese tipicamente estivo. Di esso la mia proposta conserva i golosi sapori, rinnovando nel contempo la forma e le consistenze. La morbida pesca ripiena di amaretti e cacao della tradizione si ripresenta nelle forme nitide di un tronchetto, che avvolge con rosseggianti pesche sciroppate un cilindro di setosa namelaka al fondente e bisquit joconde. La croccantezza degli amaretti si affaccia gradevolmente nella base di amaretto ricomposto.CONTINUA A LEGGERE