La pasta al pomodoro è un piatto della tradizione e della memoria per ciascuno di noi, uno dei cibi che abbiamo gustato e amato fin dalla nostra infanzia. Proprio per questo rappresenta più di ogni altro piatto il senso caldo e confortante della convivialità familiare ed è presente nel mio menu per il brunch della domenica. La versione che propongo sceglie i ruvidi paccheri di Gragnano trafilati al bronzo e utilizza in modi diversi tre tipologie di pomodori: una vellutata salsa di Piccadilly avvolge la pasta, su cui si adagiano datterini confit dal sapore intenso e aromatico. Una nota fresca e lievemente acida è aggiunta a crudo dalla parte gelatinosa dei “cuore di bue”.CONTINUA A LEGGERE